TENIAMOCELI STRETTI
Nemmeno il tempo di assaporare l’impresa di domenica, ennesima perla incastonata in una stagione memorabile per mille motivi, che già si pensa alla trasferta di Scauri.
Il posto nei playoff sembra vicino, ma guai ad abbassare la guardia, a maggior ragione se i “sopravvissuti” (dagli infortuni) si contano sulle dita di una mano. Sarà un’altra settimana di passione da questo punto di vista, nulla di nuovo per Mecacci.
Fortunatamente sono sotto gli occhi di tutti i risultati di un lavoro certosino, che ha consentito a tutti di diventare indispensabili. La crescita di personalità e prestazioni di Vitale, Fall, Agbogan, il recupero di Nobile, la personalità di Carnovali, la capacità di Alessandri, in una giornata di scarsa vena al tiro, di trasformarsi in prezioso assistman. Il solo Paesano, dopo il KO di Pozzuoli, non ha ancora ritrovato lo smalto, ma ci può stare. E il tutto in attesa del rientro del capitano, al netto di un eventuale new entry.
Le imprese dei neroarancio non sono passate di certo inosservate anche lontano dai confini del nostro orticello e, non c’è dubbio che coach (che fortunatamente ha un biennale) e giocatori diventeranno facilmente oggetto di mercato di piazze ambiziose, anche di categoria superiore.
Allora perché non contrattualizzare questo gruppo come base per la prossima stagione a prescindere dalla categoria? È solo una pazza idea o?