STADIO, SI FA DAVVERO SUL SERIO
Sono passati 2 mesi da quel polverone di Novembre tra Palazzo San Giorgio e Reggina.
Le acque, fin troppo agitate, sembra si siano calmate in nome del bene comune di Reggio Calabria e della Reggina. Non è scoppiato di certo un amore, ma un razionale bisogno di sinergia.
Avevamo scritto, e perdonateci se, per una volta, ce ne prendiamo i meriti, che, per avere una concessione secolare dell’impianto, occorreva presentare un progetto di riqualificazione condiviso che tirasse fuori le potenzialità del Granillo, rendendolo impianto fruibile 7 giorni su 7 e creando al proprio interno opportunità sociali ed occupazionali importanti (Leggi qui le procedure).
Con il comunicato di ieri, che segue il sopralluogo allo stadio di qualche giorno fa, la Reggina manifesta concretamente la volontà di realizzare un progetto sullo stadio, che evidentemente all’atto non c’è, come si evince dalle parole rilasciate tempo addietro da Abodi, presidente del credito sportivo, a Gazzetta del Sud.
I tempi non saranno brevissimi, ma adesso la Giunta Comunale è a conoscenza di un progetto in fase embrionale e c’è tutto l’interesse affinché si arrivi ad un bando di concessione. I tempi sembrano maturi.
Naturalmente c’è un dettaglio che nel progetto non verrà specificato, ma che è fondamentale: uno stadio di proprietà in C serve a poco o nulla, quindi…