IL POTENZA AI RAGGI X
Torna a giocare nuovamente sul sintetico la Reggina e il Potenza è uno degli avversari più rognosi che gli amaranto affronteranno in questo inizio di campionato.
La squadra allenata da Raffaele ha tutte quelle caratteristiche che possono metterci in difficoltà. La sistematica ricerca delle punte con lanci in profondità, garantiti dal delicato piede di Emerson, possono creare due situazioni: mettere l’attaccante uno contro uno col difensore avversario oppure andare a giocare la seconda palla, situazione che la nostra squadra soffre.
In questo video, nella gara giocata in casa con la Cavese, al 14’, proprio Emerson lancia Isgrò e si sente il telecronista dire che è già la quarta volta in meno di un quarto d’ora.
Emerson ha un mancino delicato, da questa punizione battuta a ridosso del cerchio del centrocampo la squadra allenata da Raffaele colpirà addirittura un palo.
Questo invece è il gol del vantaggio a Catanzaro: Emerson batte una punizione dalla sua metà campo, la difesa giallorossa respinge al limite dell’area e sulla seconda palla si avventa Ferri Marini che segna.
In fase difensiva la squadra si compatta col 5-4-1 chiudendo tutti gli spazi per poi ripartire come abbiamo già spiegato. I difensori, guidati da Giosa, sono alti e hanno prestanza fisica, diventa difficile per gli avversari fare a sportellate. Certo, El Tanque ce l’abbiamo noi e non le altre. L’attenzione nella fase difensiva è dettata anche dal marcare in funzione dell’uomo e non in quella della palla, a differenza dell’Avellino. D’altronde hanno preso più gol domenica scorsa a Monopoli (tre, uno su calcio piazzato e due in contropiede) che nelle restanti undici partite (soltanto due) e in casa il tabellino segna ancora zero gol subiti (sette su quattordici i gol fatti tra le mura amiche invece). Qui a Catanzaro si vede come si compatta il Potenza col suo 5-4-1.
Sulla respinta della difesa ecco il pallone in profondità alle spalle dei difensori con Isgrò che si presenta solo davanti al portiere.
Vediamo come dovrebbe schierarsi il Potenza.
In porta giocherà Ioime, estremo difensore trentaduenne campano, navigato per la categoria avendola quasi sempre bazzicata.
In difesa due dei tre centrali difensivi saranno ex amaranto, Giosa (2 reti e 1 assist) ed Emerson (1 rete e 1 assist), entrambi bravi sia nel difendere che nel far ripartire la squadra, dovrebbe completare il pacchetto Sales. Sugli esterni in fase difensiva formeranno la linea a cinque gli esterni Viteritti (2 reti e 1 assit) a destra e Panico a sinistra, entrambi in fase offensiva si alzano sulla linea dei centrocampisti.
A centrocampo gli interni saranno il capitano Dettori (1 assist), vera fonte di gioco dei potentini, e Ricci (2 reti) che di fatto è un trequartista che gioca in mezzo al campo. Occhio a Coccia (1 assist) che, in un eventuale cambio di modulo, giocherebbe nel suo ruolo di centrocampista di destra in una linea a tre. In fase difensiva le due punte esterne scalano sulla linea mediana e dovrebbero essere a destra Isgrò (1 gol e 1 assist) con uno tra Ferri Marini (1 rete e 1 assist) e Arcidiacono (1 rete e 1 assist) a sinistra, favorito il secondo. Isgrò, tra l’altro, è il pupillo di mister Raffaele avendolo avuto nell’Igea Virtus nella stagione 2014/2015, campionato di Eccellenza chiuso al terzo posto dai siciliani.
In attacco la vera punta di ruolo sarà Murano (2 reti), qualche possibilità potrebbe averla anche Vuletich (1 rete). Eventualmente insieme con un cambio di modulo. Raffaele ha blindato gli allenamenti già da oggi, nel secondo tempo a Monopoli è passato al 5-3-2, aspettiamoci di tutto.