IL PAREGGIO NON SERVE A NESSUNO
Il conto alla rovescia è ormai cominciato da un po’ e si inizia a guardare la classifica facendo i conti sui punti che servono per un posto nei playoff.
La Reggina, insieme al Rende, usufruirà del bonus Matera, ma solo all’ultima giornata, quando i giochi potrebbero essere fatti, prima giocherà 4 scontri diretti in altrettante partire, affrontando, Leonzio, Cavese, Casertana e Vibonese.
La Leonzio, dal canto suo, ha forse compromesso domenica la possibilità di agganciare i playoff perdendo in casa il derby contro il Siracusa tra il malumore della tifoseria.
I bianconeri, dopo la Reggina, affronteranno Juve Stabia e Catania e devono ancora osservare il turno di riposo. Solo una vittoria a Reggio potrebbe tenere vive le speranze.
La squadra allenata da Torrente, vicino alla Reggina nel 2013, prima del ritorno di Atzori, schiera un collaudato 532 con Pane in porta, gli esterni De Rossi e Squillace e i tre centrali che sono L’ex Laezza, Aquilanti, che rientra dopo la squalifica e il giovane Ferrini. A centrocampo il play è il Lituano Megalaitis che dovrebbe agire insieme a D’angelo e Marano. In attacco stagione finita per Ripa e Bollino, con Juanito Gomez reduce da un infortunio e difficilmente tra gli 11. Il punto fermo è l’ex Samb Miracoli affiancato da uno tra Gammone, Rossetti o Dubickas.
I Lentinesi fanno fatica ad andare in gol (25 reti in 31 partite), ma segnano a turno un po’ tutti anche i difensori sui calci piazzati.
Verosimilmente Torrente proverà a soffocare le fonti di gioco amaranto, facendo pressione fin dalla nostra area.
Partita difficile, ma da vincere senza alternative.