QUANDO LA BICI CI INCOLLAVA ALLA TV
Gettava via la bandana, si alzava sui pedali e partiva e con lui tutta Italia a pedalare. Se poi a raccontarne le festa era un poeta del microfono come Adriano De Zan, capace di riconoscere anche il ciclista sconosciuto in mezzo al gruppo, tutti diventava leggenda.
L’Italia sapeva ancora appassionarsi per campioni come lui o Alberto Tomba, per restare nel periodo, unico a far interrompere sua maestà Sanremo, per seguire una gara di sci.
Ecco perché abbiamo sofferto a Madonna di Campiglio, sperato che fosse tutto un errore, ma dopo 20 anni si discute ancora.
Pantani era il simbolo del piccolo uomo che diventa grande.
Ci mancano quei campioni come lui, taciturni introversi, pieni di sofferenza, ma capaci di far battere il cuore.