NE RESTERÀ SOLTANTO UNA! (?)
E così la Cestistica, con una nota, ha annunciato il dietrofront. Non ci sono le condizioni, non tanto per giocare un campionato di C Silver, quanto per un progetto valido, etico e sostenibile a medio e lungo termine.
Non finisce il progetto Cestistica, ci sembra di capire, ma quello agonistico, almeno a livello senior, subisce una battuta d’arresto.
La Scuola Basket Viola, nonostante i problemi di impiantistica, affidandosi ad un coach di grande valore tecnico e umano come Pasquale Motta e alle competenze di Gaetano Condello, sta costruendo una squadra giovane ma con grandi potenzialità tutte da scoprire, candidandosi a mina vagante del campionato. Inoltre continua il prezioso lavoro con i giovani che la rendono la realtà più importante, a livello giovanile, della regione.
Un progetto che, almeno dal punto di vista tecnico, ma anche da quello societario, sembra andare a gonfie vele è quello della Pallacanestro Viola Supporters Trust.
Coach di categoria superiore con un passato cestistico glorioso, roster di livello, comunicazione costante senza paragone con altre realtà dello stesso campionato e tanta voglia di emergere.
Se proprio si vuol trovare un difetto, se così si può dire, forse l’ostinazione (che a volte diventa ostentazione), diretta o indiretta, nel voler affermare l’unicità e la legittimità esclusiva della prosecuzione di una storia gloriosa.
Questo titolo, se tale si può considerare, lo si conquisterà sul campo e nel tempo e siamo certi che ciò avverrà seguendo la saggezza del presidente Laganà che a Reggio Today ha dichiarato tempo addietro
“Io sono convinto che in futuro ci sarà la possibilità di unire tutte le forze sane che amano il basket.”
Partendo da questa affermazione, che abbatte le divisioni e le preclusioni la rinascita del basket neroarancio potrà realizzarsi e durare nel tempo, viceversa, resteremo quelli che io so io e tu non sei un c…