COME NELLE FAVOLE
Pensavate che i playoff fossero solo una passerella a coronamento di una stagione da eroi? Beh vi sbagliavate.
Questa banda di matti va a Pescara e vince e, alla faccia di problemi di tenuta fisica, disputa un ultimo quarto praticamente perfetto, dopo una partita in cui la presenza fisica, l’aggressività sono state le armi vincenti per 40 minuti.
Volete che vi sottolinei che hanno viaggiato in pullman stile gita di V superiore con sosta a Massafra per circa 10 ore di viaggio? Ma cos’è un viaggetto del genere rispetto ad una stagione in cui si potrebbe scrivere il manuale per la sopravvivenza in condizioni estreme?
Dopo aver letto le parole di Filippo Alessandri ero certo che avremmo giocato l’ennesima grande partita. “Carica, unione, sfrontatezza, passione” ha scritto Filippo. Uomini con le palle lo aggiungo io, anche oggi per l’ennesima volta.
Ed è ancor più bello che la vittoria sia arrivata davanti ad Alessandro Menniti che ha provato delle belle e meritate emozioni e compreso, ancora una volta, perché certe luci non puoi spegnerle.
E adesso sapete che c’è? Che non vedo l’ora che arrivi mercoledì, voglio emozionarmi, incazzarmi, soffrire ed esultare ancora.
E chi non viene peggio per lui.