PER CAPIRE CHI SIAMO DAVVERO
Della Juve Stabia sappiamo quasi tutto. Prima in classifica, imbattuta, difesa meno perforata e chi più ne ha più ne metta. Della Reggina, di questa Reggina, aspettiamo ancora il vero volto.
Il cartello lavori in corso, o meglio ancora, scusate per il disagio, stiamo lavorando per voi, riguarda società e squadra. Store, pullman, manto erboso, marchio ecc. sono le scadenze principali dell’area dirigenziale, gioco, punti e identità di quella tecnica.
A Castellammare si giocherà su un sintetico di ultima generazione (come a Siracusa) inaugurato poco più di un anno fa. Niente di meglio per una squadra con molti giocatori tecnici come la Reggina che possono giocare liberi dall’ansia di dover addomesticare un pallone impazzito.
La Juve Stabia, inoltre, se proprio dobbiamo cercare il pelo, non segna da due partite e su azione addirittura da 3. Di contro non prende gol da 707′, in casa addirittura da 781′, mica male insomma.
La Reggina che, dal canto suo, non segna da 2 partite, sta preparando meticolosamente il blitz che darebbe un segnale forte al campionato, oltre a interrompere tante, troppe serie positive delle vespe.
Provarci allora, non all’arma bianca, ma con quel misto di razionalità e pazzia di chi sa di essere un’ottima squadra e di avere nel proprio arco tante frecce da scagliare.
Domenica alle 17,00 tireremo le somme e saranno numeri importanti.