LA SPAL AI RAGGI X
Inizia una settimana intensa per la Reggina che affronterà domani la Spal, martedì riceverà l’Empoli e sabato prossimo si recherà a Pisa. La squadra allenata da Pasquale Marino ha raccolto due punti nelle ultime tre uscite, ha cambiato modulo di gioco e sabato scorso a Vicenza non è riuscita a mantenere il doppio vantaggio.
«Per i punti persi in classifica questa è una partita fondamentale per noi» ha dichiarato il tecnico siciliano in conferenza stampa. Tra indisponibili (mancherà il grande ex Simone Missiroli) e intenzione di preservare qualcuno in vista degli impegni ravvicinati la Spal dovrebbe scendere in campo così: Berisha (4 porte inviolate) tra i pali, Dickmann (3 assist) e Sernicola terzini con Sala che potrebbe giocare al posto di quest’ultimo, Okoli e Tomovic (1 rete e 1 assist) centrali, Esposito (3 reti e 4 assist) mediano, Segre e Mora (1 rete) interni, Valoti (7 reti e 2 assist) trequartista, Asencio (1 assist) e Paloschi (7 reti e 2 assist) punte.
Non ci stancheremo mai di ripeterlo che i moduli non fanno la differenza, è solo un modo di stare in campo per sviluppare i principi di gioco di una squadra. Marino è passato alla difesa a quattro col rombo a centrocampo e la difficoltà è sempre quella di coprire sugli esterni
Un’altra difficoltà della Spal è quella di difendere in area, qui a Vicenza Meggiorini è libero di stoppare il cross di Giacomelli e poi calciare in porta facendo gol. Troppo schiacciata la linea difensiva
In fase offensiva una capacità degli emiliani è quella di portare tanti uomini in area di rigore, qui sono ben sei
Lo sviluppo del gioco avviene su una delle due fasce, con gli uomini offensivi che si muovono in ampiezza mentre il terzino viene dentro il campo per giocare e le punte vanno vicine una all’altra
Giuseppe Caridi – Leo Mamone