Ultima gara prima della sosta con l’obiettivo di confermare il primato in classifica in casa amaranto, affronteremo una nostra bestia nera, il Cittadella, col chiaro intento di interrompere il trend positivo dei veneti sul manto erboso dell’Oreste Granillo.
I ragazzi di Gorini sono ormai una realtà consolidata da tanti anni, nonostante il ricambio continuo della rosa dovuto ad un eccellente lavoro di scouting che permette di alimentare costantemente le casse societarie.
I granata padovani sono reduci dall’importante vittoria sul Frosinone nell’ultimo turno casalingo e vorrebbero replicare il successo su di un campo che ha regalato spesso gioie ai tifosi veneti.
Nelle dichiarazioni prepartita Gorini cerca di mescolare le carte, parlando di forti dubbi in merito alla formazione da schierare. Immaginiamo che la vittoria degli amaranto in casa del Pisa, arrivata con piglio da squadra di categoria, stia contribuendo ad alimentare queste preoccupazioni.
Sono quattro i giocatori rimasti fuori dalla lista dei convocati, si tratta di Mastrantonio, Danzi, Ciriello ed Embalo.
Al netto della pretattica il Cittadella dovrebbe schierarsi con il classico 4-3-1-2, in porta sicuramente vedremo Kastrati.
La difesa a quattro sarà guidata dal confermato Visentin e Frare al centro, sulla destra Cassandro e sulla sinistra un vecchio pallino degli amaranto Donnarumma.
La mediana vedrà come play Pavan, sul centrodestra il capitano Branca e sul centrosinistra dovrebbe rientrare Vita.
Il trequartista sarà Antonucci, mentre le due punte saranno Tounkará e Baldini, dovrebbe partire dalla panchina Asencio che ha scontato il turno di squalifica.
Ricapitolando: Kastrati; Cassandro, Donnarumma; Pavan, Visentin, Frare; Branca, Vita, Tounkara, Antonucci, Baldini.
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Il Cittadella è una squadra che ama chiudersi e poi ripartire negli spazi, dovranno essere attente le marcature preventive per evitare il rischio di prendere contropiede. Quando la squadra di Gorini trova il fraseggio sulla trequarti e riesce a portare almeno quattro uomini in area di rigore avversaria per la conclusione
In fase difensiva qualche buco centrale si nota, la fase difensiva col rombo non sempre è ermetica così come il filtro a centrocampo. Spostare gli interni per liberare spazio al centro può essere una soluzione
Sugli angoli a sfavore i granata difendono a zona, può essere manna dal cielo per i nostri saltatori tipo Cionek o Camporese, vedremo Inzaghi chi sceglierà
Giuseppe Caridi – Leo Mamone