IL CITTADELLA AI RAGGI X
È veramente complicato parlare di calcio dopo una giornata come quella odierna vissuta dal botta e risposta tra il ds Taibi ed il dg Iiriti con l’ufficialità delle dimissioni di quest’ultimo con uno scarno comunicato apparso sul sito del club in serata. Tornando al rettangolo verde si gioca domani al Tombolato contro il Cittadella, fischio d’inizio alle ore 18.30.
La Reggina ci arriva con nove assenti, solo venti calciatori convocati con il giovane attaccante della Primavera Diop aggregato alla prima squadra visto che l’unico abile a arruolabile là davanti è Montalto (condoglianze all’attaccante amaranto per la perdita della nonna).
Anche il Cittadella non arriva alla partita nelle migliori condizioni, solo domattina il tecnico Gorini diramerà la lista dei convocati. Sicuramente mancheranno gli infortunati Danzi, Tounkara e l’ex Okwonkwo, gli squalificati Vita e Visentin, più Benedetti e Perticone colpiti da un virus febbrile. Ci sarà l’altro ex Laribi, ricordiamo l’esultanza dei dirigenti amaranto in diretta tv per il passaggio in Veneto del centrocampista negli ultimi minuti del mercato invernale.
Questo il probabile undici della squadra di casa: Kastrati (11 reti bianche); Mattioli (1 assist), Donnarumma; Mazzocco, Frare (2 reti), Del Fabbro; Branca (2 reti), Laribi (1 assist), Baldini (8 reti e 1 assist), Antonucci (3 reti e 6 assist), Beretta (5 reti e 1 assist).
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Il Cittadella cercava sempre la ripartenza dal basso allargando sui terzini, adesso invece non si preoccupa di far rinviare il portiere per poi aggredire sulla seconda palla
I granata si muovono parecchio senza palla e le opzioni di passaggio, specie in fase di finalizzazione, sono parecchie. Il movimento senza palla serve per disorientare le difese avversarie oltre a a dettare linee di passaggio
Con 540 falli commessi il Cittadella è la squadra che commette più infrazioni in campionato, sono ben i 103 cartellini gialli comminati agli uomini di Gorini. Questo avviene perché la squadra veneta cerca sempre di spezzettare il gioco oppure per riposizionarsi in difesa come in questo caso
Se il fallo sistematico salta allora ci si può trovare in questa situazione con l’uomo solo lanciato verso la porta
Sugli angoli a sfavore la disposizione difensiva è a zona
Giuseppe Caridi – Leo Mamone