FOCUS AVVERSARIO: IL MONOPOLI
Beppe Scienza, da quando ha preso il timone del Monopoli, ha portato compattezza e solidità. I Pugliesi navigano stabilmente nelle zone alte della classifica, subito dietro le cosiddette grandi, nonostante paghino 2 punti di penalizzazione. Il 5 3 2 di Scienza si rivela un modulo efficace, soprattutto in trasferta, dove gli spazi a disposizione dei biancoverdi sono maggiori per le incursioni degli esterni Donnarumma, Fabris e Rota, assistito dal nostro Bruno Cirillo al pari della punta di diamante della squadra: Dimitrios Sounas, un giocatore capace di ricoprire vari ruoli sia in mezzo al campo che, soprattutto, come trequartista a supporto delle punte (due assist solo nell’ultimo match). In porta Pissardo, portiere di categoria, buona anche la batteria di centrali, tra cui l’ex Gatti. Il metronomo è Scoppa a guidare un centrocampo solido in cui figura anche l’ex amaranto Maimone. In attacco il capocannoniere è Mangni che sta disputando un ottimo torneo, ma il Monopoli può schierare gente come Gherardi, Mendicino e l’ultimo acquisto Salvemini.
In casa fa fatica a fare gol, 9 in tutto di cui 3 in una sola partita (contro la Paganese), ma subisce reti col contagocce, solo 3 e solo il Rende, ad inizio campionato, ha violato il “Veneziani” (0-1). In assoluto il Monopoli ha perso solo tre volte, contro Juve Stabia e Catania, oltre al Rende e sempre di misura.
Prevediamo una partita molto tattica in cui nessuna delle due squadre tenderà a scoprirsi almeno inizialmente. Non azzardiamo pronostici ma un pareggio potrebbe essere il risultato più probabile, ma il calcio per fortuna non è una scienza (non Beppe) esatta.