CHI FICI PLIZZARI? BELARDI LA PENSA COSÌ
Un gol che ha scatenato un dibattito sul web quello che Casasola ha realizzato all’ “Arechi” regalando alla Salernitana l’immediato e definitivo pareggio.
Su una cosa tutti d’accordo: il giocatore della Salernitana voleva crossare e ne è venuta fuori una parabola velenosa terminata in rete. Sulle eventuali responsabilità di Plizzari che, fino a quel momento aveva giocato una buona partita effettuando anche due interventi importanti, si è dibattuto a lungo.
Tanti esperti di tecnica e posizionamento dei portieri “Era troppo avanti, troppo a sinistra ecc..” Noi umilmente abbiamo pensato di consultare uno che ha giocato 200 partite tra A e B, oltre ad essere una icona della storia amaranto: Emanuele Belardi.
Emanuele, rivedendo il gol della Salernitana, pensi che Plizzari abbia delle responsabilità?
“Guardando la partita in diretta ho avuto l’impressione che Casasola fosse in una posizione di maggiore profondità verso l’esterno, invece, rivedendo le immagini, Il giocatore della Salernitana si trovava in posizione più alta, circa 2 metri dalla linea di fondo. Plizzari non era affatto troppo distante dalla linea di porta, in posizione difensiva, anzi forse sarebbe stato meglio trovarsi qualche passo più avanti, per accorciare verso il dischetto. Casasola fa diventare un cross sbagliato un tiro imprendibile e ritengo che Plizzari sia del tutto incolpevole nell’occasione.”
Cosa pensi del nuovo portiere amaranto?
” È un ragazzo che ha delle qualità, del 2000, giovane che ha bisogno naturalmente di fare esperienza e, come tutti i portieri giovani è normale che alternerà grandi prestazioni frutto della qualità che ha, ma ci saranno, com’è normale che sia, delle ingenuità. Spero che siano poche e soprattutto indolore. Al mio debutto in A anch’io feci degli errori, ma tutti ricordano il rigore parato a Shevchenko che valse il pareggio a Milano. Plizzari è un giovane sul quale si può puntare, ma bisogna credere in lui e dargli fiducia e sostenerlo”
Belardi assolve quindi il portiere amaranto e chiede fiducia e sostegno, d’altronde demolire dopo soli 90 minuti un calciatore, senza peraltro prove di colpevolezza a chi giova?