GRAZIE, TUTTO IL RESTO È NOIA
Playoff con 5 giornate d’anticipo (sarebbero state 6 senza la penalizzazione), un vero e proprio miracolo sportivo di quelli che succedono poche, pochissime volte, quando si crea quell’alchimia tra UOMINI che mettono insieme genio e sregolatezza per creare un mix vincente.
Troppe volte è sembrato che tutto fosse finito, troppe volte più una ci si è rialzati fino ad arrivare a questo primo grande traguardo.
E quindi grazie a chi ha scritto questa favola a cominciare da MATTEO MECACCI, 33 anni all’anagrafe, almeno il doppio per pazienza e saggezza, capace di tirar fuori il meglio e anche di più dai suoi, azzerando le gerarchie. Mi chiedo che ci faccia uno così in serie B, ma non azzardatevi a portarcelo via.
Grazie ai giocatori perché, oltre agli indubbi valori tecnici, hanno affrontato difficoltà e umiliazioni, dalle quali ne sono usciti più UOMINI.
Grazie a chi a costruito questo gruppo, da protagonista o dietro le quinte, perché non poteva scegliere di meglio.
Grazie ad AURELIO LEUZZI per aver preso in mano una patata bollente e, senza mai cercare la ribalta, ha dato un contributo FONDAMENTALE, come solo un grande professionista e innamorato della propria terra poteva fare.
Grazie ad ATTILIO FUSCO, per aver detto sì passando d’un tratto da tifoso a dirigente, lavorando giorno e notte per la causa.
Grazie alla MOOD PROJECT per avere accettato questa sfida. La strada è lunga, tortuosa, ma chi prova a percorrerla merita rispetto. Grazie al COMITATO e al TRUST, per aver capito che bisogna partire dal basso, da quelli che ci sono stati, ci sono e ci saranno.
Grazie a chi lavora spesso nell’ombra come CICCIO TRIMBOLI, PASQUALE MOTTA, GIANNI CALAFIORE PEPPE D’AGOSTINO , VITTORIO MASSA e chiunque dà il proprio contributo per questi colori, professionisti Instancabili.
E infine grazie VIOLA perché in una città depressa e piena di problemi, ci hai dimostrato che, prima di arrendersi, c’è da sputare fino all’ultima goccia di sudore.
Dimenticavo: LA FAVOLA CONTINUA.