È UNA PALLACANESTRO VIOLA DI CORTO MUSO
Sette partite, quattro vittorie, di cui due in trasferta e tre sconfitte, un bilancio più che positivo, ad essere onesti, oltre le attese dopo un precampionato deludente dal punto di vista dei risultati.
Domenico Bolignano ha dovuto forgiare una squadra quasi del tutto rinnovata rispetto alla stagione scorsa e lo ha fatto con l’unico metodo che conosce: testa bassa, umiltà e lavorare. Il coach è riuscito innanzitutto a formare un gruppo in cui non c’è un vero e proprio leader ma tanti giocatori, giovani e meno giovani, capaci di dare il loro contributo per la causa.
Lo spirito di gruppo si manifesta pienamente in un dato: 6 partite su 7 si sono concluse con uno scarto inferiore ai dieci punti. Solo la gara contro Formia, cenerentola del campionato, ha registrato un margine di vittoria evidentemente superiore e non poteva essere altrimenti. Vittorie e sconfitte di corto muso, insomma, per usare un termine caro a Massimiliano Allegri.
La capacità di rimanere attaccati al match fino alla fine nasce da una presenza atletica di livello, da un atteggiamento mentale invidiabile che permette alla squadra neroarancio di rimanere sul pezzo anche nei momenti di difficoltà, vedi in casa contro Avellino o a Ruvo solo per fare due esempi, da un’intensità difensiva capace di limitare le bocche di fuoco avversarie e dall’equilibrio di squadra che fa sì che, anche durante la stessa partita, ci siano diversi protagonisti a prendersi la scena con prestazioni di livello.
Questa squadra, in un girone che, escluse Bisceglie a punteggio pieno, che proprio con la Pallacanestro Viola ha ottenuto la vittoria più faticosa, e Formia fanalino di coda, si sta dimostrando estremamente equilibrato, rappresenta al momento una delle note più positive e ha le carte in regola per potersela giocare alla pari con tutte a cominciare da Agrigento, tradizionale rivale di un passato non troppo distante, partita in cui la società ha chiamato il pubblico a raccolta anche attraverso agevolazioni sui tagliandi d’ingresso.