CI SI GIOCA IL FUTURO SPORTIVO (E NON SOLO)
Stadio Granillo Centro Sportivo Sant’Agata, Pala Calafiore, Pianeta Viola, quattro strutture che hanno scritto pagine storiche della storia sportiva di questa città, ma che oggi necessitano di un restyling, perche gli anni passano per tutti e per essere al passo coi tempi e con le nuove concezioni dello sport.
Uno stadio, situato a pochi passi dal centro, attivo solo per le partite casalinghe della Reggina, oltre a qualche allenamento e manifestazioni sporadiche è un non senso assoluto. Aggiungiamoci lo stato di degrado delle strutture dopo 20 anni dalla ristrutturazione e il gioco è fatto.
Stesso discorso vale per il Pala Calafiore che presenta problemi strutturali e di impianti, pur ospitando concerti e spettacoli.
Anche Sant’Agata e Pianeta Viola non stanno meglio.
Riuscire a mettere insieme fondi pubblici finanziamenti e investimenti privati porterebbe le strutture al passo coi tempi, creando posti di lavoro, oltre che, naturalmente, favorire la crescita delle realtà sportive più importanti della città.
Se sia bando di vendita o concessione pluriennale non lo sappiamo, ma in entrambi i casi, farebbe sì, ad esempio, nel caso della Reggina con il Presidente Gallo, di gestire lo stadio rendendolo un polo d’attrazione quotidiano, o bando, l’occasione è più unica che rara, i tempi sono maturi per fare un salto di qualità come CITTÀ.
Ci auguriamo che, almeno stavolta, i tempi della macchina burocratica e gli interessi personali non facciano finire tutto in una bella visita istituzionale in un caldo giorno di Marzo.
Il futuro è adesso per lo sport e per la città.