ORA PIÙ CHE MAI
Un sentimento misto tra paura e incredulità ci ha colpiti frontalmente al termine della partita di ieri. Quella sensazione che, fino al termine del girone di andata, era talmente bella da sembrare irreale.
Si sa, la paura ti fa vedere tutto nero e istintivamente, per un insito senso di ribellione, ti arrabbi, attacchi disordinatamente tutto e tutti. Ma, al passare della notte, ti svegli ancora un po’ intontito e, come un pugile mandato al tappeto, metti insieme le forze per rialzarti e ti ricordi quanto ti sei allenato per vincere questo incontro. E, attorno al ring, c’è il pubblico che ti incita, urla, vorrebbe combattere insieme a te.
Oggi più che mai non vediamo l’ora che arrivi domenica per giocarla tutti insieme questa partita, per far sentire a quei ragazzi in amaranto che tante soddisfazioni ci hanno dato fin qui, che al traguardo ci arriveremo insieme.
Non è forte chi non cade, ma chi si rialza più forte di prima.
Guai a fare processi adesso, così come sarebbe sbagliato nascondere i problemi, ma oggi serve solo compattarsi e spingere tutti insieme, superare le difficoltà con un lavoro di gruppo SOCIETÀ – SQUADRA – TIFOSI.
Nessuno canti fuori dal coro adesso. Siamo primi e lì dovrò restare fino al termine del campionato. Chi non vuole spingere si faccia da parte, ma sono certo che nessuno arretrerà di un centimetro. FORZA REGGINA!