TRE DA PIAZZARE O FORSE PIÙ
Petermann prima destinazione Vibonese, Ungaro e Mastrippolito poi, direzione Bisceglie.
Tre dei sei accantonati sono stati piazzati, restano quelli che erano stati i pezzi da 90 del mercato di Gennaio, ovvero Baclet, De Falco e Strambelli.
Tutti sono stati accostati a squadre che sarebbero interessate, ma di concreto ancora nulla. Difficile trovare, almeno in C, squadre disposte a pagare degli ingaggi top per la categoria e scommettere su giocatori che hanno fatto male, escluso Strambelli, la scorsa stagione.
Proprio il mago potrebbe essere il primo a trovare una squadra che voglia puntare sulle sue indubbie qualità, magari attraverso uno scambio, come si era vociferato nei giorni scorsi con il Pisa.
Sta di fatto che la Reggina ha bisogno di chiudere tre colpi in entrata (la punta centrale e due esterni), ma ha anche esigenza di sistemare queste situazioni scomode.
Ma le cessioni in casa amaranto potrebbero anche essere altre. Ci sono ben 7 centrocampisti centrali per 3 posti al momento.
Se escludiamo per logica i nuovi arrivati Bianchi, De Rose, Paolucci e Sounas, è probabile che almeno uno tra Zibert, Salandria e Marino possa andar via.
Il primo indiziato è Zibert che non sembra poter trovare facile collocazione negli schemi di Toscano.
Alla fine dovrebbero restare in 6 er tre posti che tradotto significa che, se dovesse partire un centrocampista non verrebbe sostituito, ma se a partire fossero in 2 o 3 servirebbe intervenire sul mercato. Il nome di Picchi, venuto fuori ieri, è da inserire proprio in questa prospettiva.
Sono giorni frenetici e Taibi, dopo l’affare Loiacono, è pronto ad affondare gli ultimi colpi sia in entrata che in uscita per consegnare a Toscano una Reggina pronta a puntare in alto, molto in alto.

Baclet, Strambelli e De Falco