LA VIRTUS FRANCAVILLA AI RAGGI X
Iniziamo col dire che siamo stupiti dalla posizione che occupano in classifica tenuto conto della buona qualità del calcio che producono. Quindi un avversario ostico da incontrare, in questo recupero infrasettimanale che precede il big match col Bari, tenuto conto del periodo non brillantissimo che stiamo attraversando.
Il Francavilla di Bruno Trocini come schema di riferimento ha il 3-5-2 con la variante del 3-4-1-2 utilizzato nella gara di domenica a Caserta. Ripetiamo che non è lo schema a fare la differenza ma i principi di gioco. Quando i pugliesi difendono non hanno paura di restare uno contro uno con gli attaccanti avversari.
Sarà una gara ostica visto che la Reggina gioca sempre la sfera. Quando gli avversari impostano è sistematico il pressing in zona palla. In questa situazione, persa palla in fase offensiva, c’è subito l’aggressione mentre i tre difensori centrali corrono all’indietro per andare ad occupare lo spazio e non subire un contropiede. Servirà parecchia velocità di esecuzione una volta recuperata palla per trovarli fuori posizione, altrimenti restano i lanci e le seconde palle dove loro comunque eccellono. Da notare come, fischiato il fallo, sono pure svegli nel non far battere subito la punizione.
In fase offensiva è parecchio ricercata l’ampiezza. Nel grafico seguente la distribuzione di gioco delle ultime due gare con Casertana e Catania, come è possibile vedere la squadra di Trocini cerca sempre di allargare il gioco.
L’azione inizia spesso dalla difesa, la palla vagante a centrocampo è giocata spesso dietro verso uno dei centrali che allarga il gioco sulla fascia. Se la strada è chiusa si torna indietro e si ricomincia dall’altro lato. Si nota l’ampiezza. In questa circostanza (ma sono molteplici queste situazioni) la mezzala di riferimento si posiziona tra le linee e viene incontro al portatore di palla per creare un triangolo offensivo con una delle due punte che si allarga.
In porta giocherà Poluzzi che in queste ultime gare sembra essersi preso saldamente la maglia da titolare, onesto giocatore di categoria.
Al centro della difesa giocherà il sempre presente Caporale (1 rete), affiancato a destra da Sparandeo (1 assist) a sinistra da Delvino o da Marino (1 rete) se il primo venisse avanzato di una linea.
A centrocampo gestiranno il gioco Bovo (1 rete e 3 assist) e Risolo, causa squalifica sarà assente il capitano Albertini (2 reti e 3 assist) che solitamente occupava la corsia di destra, dovrebbe essere sostituito da Calcagno o da Delvino avanzato a centrocampo. A sinistra giocherà Nunzella (1 assist). Da non scartare la possibilità di inserire Mastropietro (2 reti e 1 assist) che ridisegnerebbe lo schieramento della Virtus.
In avanti Di Cosmo (1 assist) agirà a supporto di Perez (8 reti e 2 assist) e Vasquez (7 reti e 1 assist), due delle coppie più affidabili dell’intero campionato.
Leo Mamone
Giuseppe Caridi