LA PAGANESE AI RAGGI X
Affrontiamo la Paganese, nella prima delle tre delicate sfide in otto giorni che attendono gli amaranto, una squadra in salute. I campani dopo il ripescaggio della passata stagione hanno praticamente raggiunto la salvezza e liberi da particolari pensieri di classifica vorranno togliersi delle soddisfazioni da qui alla fine del campionato. Proprio per questo motivo sarà una partita da prendere con le molle evitando di volgere lo sguardo alle successive due gare sulla carta più complicate.
Sono ben allenati da un tecnico di categoria come Erra, che ha ampiamente dimostrato di saper lavorare bene coi giovani e trarre il massimo, se non di più, dall’organico che ha a disposizione.
Giocano con un 3-5-2 propositivo, anche se in fase difensiva propongono una linea a 5 come vedremo.
La Paganese inizia l’azione cercando di far girare palla tra i centrali difensivi con l’aiuto del vertice basso, Capece. Poi parte il lancio in profondità per Diop e sulla palla vagante si tende a scaricare sull’esterno da dove partono i cross mentre gli attaccanti e uno delle mezzali aggredisce l’area. Così hanno fatto gol al Rieti.
Altra situazione pericolosa sono le ripartenze. Qui su fallo laterale si possono vedere le due linee difensive, sul contrasto le punte si alternano, una viene incontro e l’altra attacca la profondità. La tecnica e la velocità di Diop fanno il resto con Gaeta che qui va in gol, altra mezzala di gamba.
In fase difensiva soffrono i palloni alle spalle della difesa, come ricorderete nella gara d’andata riuscimmo nel primo tempo a sfondare raddoppiando sistematicamente sulle fasce e fallendo una marea di gol.
Sugli angoli sono pericolosi per la varietà di schemi che hanno. Quando devono difendere da angolo si dispongono a zona.
Dovrebbero schierarsi con l’ex amaranto Baiocco tra i pali. La difesa a 3 vedrà al centro Panariello (2 reti e 1 assist) o in alternativa Mattia (2 reti), affiancato a destra dal capitano in corsa Schiavino (4 reti e 1 assist) e a sinistra da Sbampato (1 rete). Pesanti le assenze per infortunio del capitano Stendardo (1 rete) e Dramè che esordì proprio nella gara di andata.
Il centrocampo vedrà in cabina di regia Capece (5 assist), assistito da Gaeta (1 rete e 1 assist), o Bramati se si volesse coprire di più e Caccetta (1 assist). Sulla fascia destra ballottaggio fra Carotenuto, favorito, e Guadagni (2 reti e 2 assist), mentre a sinistra giocherà Perri (1 rete e 5 assist).
In attacco la coppia sarà formata dal marcatore della gara di andata, nonchè capocannoniere della squadra, Diop (9 reti e 3 assist) e Alberti (4 reti e 2 assist) anche se Scarpa (5 reti e 1 assist) scalpita e non va dimenticato Calil (2 reti) finora deludente.
Leo Mamone
Giuseppe Caridi