EMANUELE BELARDI, LA REGGINA È CASA TUA!
Le parole che Emanuele Belardi ha detto ieri sera nel corso della trasmissione Momenti Amaranto condotta da Michele Favano riguardo le sue dimissioni da responsabile del settore giovanile della Reggina non ci hanno colti impreparati. Chi conosce Emanuele sa che aveva accettato quel ruolo per amore e non certo per denaro, un amore che lo aveva fatto tornare a Reggio anche nel 2015, sapendo che non avrebbe percepito un cent e in una situazione disperata. La dignità di un Uomo, però, non si compra e non si inventa: o ce l’hai o non ce l’hai. Emanuele di amore per questa maglia (e questa città) è di dignità ne ha da vendere e mai avrebbe potuto accettare di scendere a compromessi o entrare in certe logiche… Noi lo sapevamo e non c’era bisogno che ce lo dicesse il diretto interessato, perché sappiamo distinguere l’oro dal piombo, ma abbiamo voluto che fosse lui stesso a parlare della vicenda e, qualora non lo avesse fatto, avremmo anche noi rispettato il suo silenzio. Qualcuno, pur di difendere l’indifendibile, ha pensato bene di ridurre la situazione ad un mero problema economico, o addirittura di accusare Emanuele di aver abbandonato la nave.
Mentre chi sapeva è rimasto in silenzio, altri vomitavano giudizi a difesa di questo o quell’amico. Ma alla fine le verità vengono fuori (eccome se stanno venendo fuori), e chi ha dignità resta un vero uomo, chi non ce l’ha continuerà ad arrampicarsi sugli specchi.
Non sappiamo se tornerai in sella con questa nuova società, col cuore ci speriamo, ma se non dovesse accadere sappiamo che sempre e per sempre dalla stessa parte ti troveremo, dalla parte della REGGINA!