E’ QUI LA FESTA!
Ennesima grande prova della compagine amaranto che supera anche il Catania nel fortino del Granillo.
Bastano esattamente due minuti a Corazza, infatti, per siglare il goal del definitivo 1-0 e mandare in paradiso il pubblico.
“Mariaaaa ci ‘ndi facimu tri oggi”, grida qualcuno in preda all’entusiasmo.
Ed in effetti il Catania potrebbe chiudere la gara con un passivo più pesante, se non fosse per l’arbitro prima e Furlan poi.
Goal regolarissimo infatti, confermato dalle immagini televisive e riportato a qualcuno sugli spalti: “va bonu, capiscimmu, nd’aimu a ‘mbilinari puru oggi”, commentano arrabbiati i tifosi amaranto.
E’ una gara fisica, dai nervi tesi. Su tutti Bellomo sembra non aver dimenticato le botte e i torti subiti durante i playoff e di certo non le manda a dire agli avversari … “mina ntall’anchi”, fomentano i più facinorosi, “rassa stari cu ietta fora e ristamu in deci”, invita alla calma qualche altro.
Osservato speciale, oggi, anche il portiere Guarna che, dopo qualche incertezza avuta nelle precedenti gare, sfodera una gran parata su tiro di Mazzarani, dimostrando di essere lucido e attento: “stavota sa purtau bona, ‘ndi sarbau”, si sente rumoreggiare tra il pubblico.
Nella seconda frazione entra Rivas per Reginaldo. L’honduregno impressiona subito il Granillo per le sue percussioni veloci e potrebbe trovare anche la via del goal, se non fosse per il portiere rosso azzurro: “uttana, ‘chistu è forti piddaveru… mi pari chi viu iucari Leon”, esclama qualche nostalgico.
E’ il momento del giocatore più atteso, el tanque German Denis, che entra in campo tra gli applausi del pubblico. Lavora molto di intelligenza e per la squadra, ma appare ancora un po’ appesantito: “mi pari a mia chi panini cu satizzu ‘nci ficiru mali, non si carria”… “non ti preoccupari chi appena trasi in forma i spacca i riti”.
Finisce dunque la partita, con la vittoria di misura della squadra amaranto, che mantiene l’imbattibilità e continua a vincere tra le mura amiche.
Seconda posizione in classifica in virtù della vittoria della Ternana a Francavilla: “Mannaia, non nci vuliva… a sta ura erimu primi”, commenta sconfortato qualcuno, “megghiu, rassa mi ‘ndi mucciamu e mi penzunu chi non valimu”, rassicura qualche altro.
Abbraccio finale alla squadra sotto la curva, applausi a tutti e Catania messo al tappeto.
E come tweetta il presidente “Puru st’annu i salammu”.
Di Cetty Gangemi