CORRI REGGINA, CORRI
Undecesima giornata di un campionato in cui la Reggina ha già affrontato 7 tra le prime 11 in classifica (mancano all’appello Potenza, Viterbese e Casertana) e si trova lassù, dietro solo al Potenza.
Eppure prima dell’inizio del campionato erano tanti gli “esperti” a non menzionare la Reggina tra le candidate al secondo posto, in quanto il primo era già assegnato per distacco al Bari.
Per fortuna il campo è il giudice supremo e le chiacchiere volano lontano al primo soffio di vento.
Dopo dieci giornate i valori sono per lo più definiti e la classifica del girone più competitivo dei tre parla chiaro.
Delle restanti 9 partite del girone di andata 5 saranno in trasferta e 4 in casa. Ma in serie C, come ci insegna Toscano, è bene ragionare partita per partita, a cominciare da oggi, in cui il calendario sembrerebbe darci una mano a patto che la Reggina faccia semplicemente la Reggina.
A prescindere dai risultati ottenuti fin qui, la mentalità è rimasta costante, la voglia di vincere altrettanto e così dovrà essere anche oggi.
La partita contro il Picerno vale 3 punti, tanto quanto quella contro il Catanzaro.
Continuare a correre è l’imperativo. Fare corsa su noi stessi, perché, alla lunga, se teniamo questi ritmi e questo ruolino di marcia, sarà molto difficile trovare qualcuno davanti a fine campionato.
Allora Reggina corri, corri ancora, la strada è lunga, ma non fermarti.