L’INFORMAZIONE NON È MAI ABBASTANZA
La Regione fa la voce grossa. L’ordinanza n. 4/20 raccomanda di evitare di fornire dati parziali o ulteriori informazioni sull’andamento dei contagi a soggetti diversi dal Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie.
La presa di posizione perentoria nasce da alcune discordanze sui numeri relativi, almeno per quanto riguarda la nostra provincia. A tutt’oggi, infatti, non si è chiarita la questione dei 15 positivi in più che da domenica scorsa risultano nel bollettino regionale e non in quelli di GOM e ASP (almeno fino alla loro ultima pubblicazione) e, inoltre, l’ultimo decesso avvenuto a Melito non è stato recepito a Catanzaro e dintorni.
Come avviene nelle liti da cortile tra ragazzini, nelle quali nessuno fa un passo indietro, alla fine il più forte impone la sua legge e tutti zitti!
Peccato che qui non si parla di futili questioni, ma si sta combattendo una battaglia epocale in cui si cercano informazioni sempre più precise e dettagliate. Il GOM queste informazioni le ha sempre date dal primo giorno, omettendo solamente la suddivisione per comune dei soggetti positivi (come faceva puntualmente l’Asp di Cosenza).
A Reggio Calabria aspettare il comunicato del GOM e sperare che i numeri fossero confortanti era forse l’ultimo atto della giornata per tutti.
Non sarà più così e amen, ma tutto ciò ci fa pensare che, al servizio al cittadino, si anteponga la prepotenza e la rivendicazione del potere a del resto chi se ne frega.
Le linee si decidono fin dall’inizio e nell’interesse di TUTTI!
Oggi prendiamo atto, ma non stiamo in silenzio e, soprattutto, chiediamo che il bollettino sia preciso, dettagliato e COMPLETO, più di quanto non lo sia stato fino ad oggi. Lo chiedono i cittadini di una regione risparmiata, al momento, dalla furia del virus, ma, ancora una volta, vittima di una classe politica lontana dalla gente.
L’informazione non è MAI abbastanza!