CORONAVIRUS, DATI E ANALISI DI OGGI
I dati di oggi ci confermano ancora una volte che la Lombardia e il Piemonte, purtroppo, mantengono numeri di positivi molto elevati. Milano è arrivata addirittura a 17.000, quanto tutto il sud praticamente. Ma, mentre la Lombardia che oggi ha raddoppiato il numero dei tamponi analizzati ha percentualmente una discesa dei tamponi positivi e un grande aumento dei guariti, il Piemonte sembra essere ancora nella fase ascendente.
Per il terzo giorno il numero degli ATTUALMENTE POSITIVI è in discesa, ma oggi di sole 10 unità, mentre è record di guariti/dimessi, con quota 3.000 in un giorno ormai ad un passo. Diminuiscono i decessi che sono 437.
Il numero dei tamponi effettuati oggi (63.101) torna a salire e la percentuale dei positivi è del 5,3%. Da circa una settimana questo dato oscilla tra il 5% e il 6%, ma non accenna a scendere proprio per le grandi differenza tra le regioni. In Italia, dall’inizio della pandemia, sono stati analizzati oltre 1 milione e mezzo di tamponi, ma, attenzione, sono riferiti solo a poco più di un milione di soggetti a causa del fatto che sia in caso di positività, sia per certificare la guarigione, uno stesso soggetto deve ripetere il test 2 o 3 volte.
Il dato degli ospedalizzati procede in un trend ormai consolidato di discesa. I ricoverati in terapia intensiva, che avevano raggiunto il numero impressionante di oltre 4.000, oggi segnano 2.384 (87 in meno rispetto a ieri). Il dato dei ricoverati, che era arrivato ad un massimo vicino ai 30.000, oggi segna 23.805 (329 in meno rispetto a ieri). Non diminuisce invece il dato dei positivi in isolamento domiciliare arrivato a 81.510.
Nel dato regionale, oltre alle già citate Lombardia e Piemonte, notiamo la situazione della Liguria che ha numeri oltre il 100 negli ultimi giorni (dato elevato per una regione tutto sommato piccola). Anche Emilia Romagna e Veneto hanno ancora numeri ben oltre il 1000. In questo poco ambito club oggi si inserisce la Puglia con 108. Le regione “virtuose” sono le tradizionali Molise, Valle d’Aosta, Basilicata e Umbria con meno di 5 casi e, a ruota, Calabria e Sardegna con 13 e 11 casi. Ormai da giorni queste 6 regioni segnano dati costanti e abbastanza rassicuranti. Ottimo anche il trend di MArche ed Abruzzo che hanno ampiamente superato la fase critica.
Per quanto riguarda la Calabria oggi 13 positivi su 873 tamponi (1,49%) che fanno ulteriormente scendere la percentuale complessiva dei tamponi positivi al 4,28%.
I casi “attivi” in regione sono 821 così divisi:
- COSENZA 360
- REGGIO CALABRIA 183
- CATANZARO 137
- CROTONE 85
- VIBO VALENTIA 56
I ricoverati sono 130 di cui 7 in terapia intensiva mentre ben 691 sono i soggetti positivi in isolamento domiciliare. Completano il quadro 163 guariti e 76 decessi.