IL PISA AI RAGGI X
In questo sabato che ci avvicina alla sosta, dopo la gara interna col Cittadella, andremo ad affrontare i nerazzurri pisani in grossissima difficoltà. Gli uomini di Maran non si aspettavano un inizio così in sordina dopo la promozione sfumata, nella scorsa stagione, in finale playoff.
I toscani, che hanno avuto un inizio di settimana di confronto tra squadra e società, arriveranno con qualche problema di formazione. Sono quattro i giocatori indisponibili, ai già noti Caracciolo, Esteves e Torregrossa, si aggiunge anche De Vitis.
Quindi Maran, che si gioca il suo futuro sulla panchina nerazzurra nelle prossime due gare, sarà obbligato a mescolare le carte nel tentativo di fermare la corsa degli amaranto.
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Il Pisa a Bolzano ha avuto difficoltà ad iniziare la manovra perché c’era poco movimento in mezzo al campo. Qui, come vediamo, le linee di passaggio centrali non ci sono, l’unico scarico possibile è a destra
Altra difficoltà avuta dai nerazzurri è il riempimento dell’area di rigore: questa è l’azione del momentaneo vantaggio con il Sudtirol: due giocatori (il terzino destro Hermasson e l’esterno sinistro Sibilli) restano larghi, il mediano Nagy porta palla centralmente, solo il centravanti Cissé e la mezzala destra Ionita (abile a inserirsi, serviranno letture attente) sono in area. Decisamente pochi
Una delle caratteristiche dei toscani è l’aggressione sulla seconda palla, qui sono praticamente in quattro contro uno. Questa è una cosa che si portano dietro dagli anni precedenti per le caratteristiche dei giocatori
In fase difensiva il Pisa ha sofferto sulle fasce dove il Sudtirol creava superiorità numerica, con tempo e spazio per creare pericoli. Qui arriverà il cross che porterà al rigore dell’1-1, due calciatori nerazzurri sono tagliati fuori dalla palla messa in mezzo, in area sono quattro contro tre ma le marcature non sono efficaci. Gli inserimenti delle nostre mezzali e dell’esterno che chiude sul secondo palo potrebbero creare non pochi grattacapi ai nerazzurri
Giuseppe Caridi – Leo Mamone