BOCALE AD UN FISCHIO DAL PAREGGIO
Un Bocale con tre nuovi volti in campo fin dall’inizio era riuscito a bloccare sullo 0-0 la capolista Gioiese che, pur facendo tanto possesso palla, non ha prodotto grandi pericoli a Marino e compagni.
La prova gagliardo e nel contempo ordinata degli uomini di Laface è stata vanificata da quanto successo nei minuti di recupero, 6 decretati dall’arbitro Ramundo di Paola, un’enormità rispetto a quanto successo in campo.
La Gioiese va a segno in mischia dopo una respinta di Marino che, nel tentativo di bloccare il pallone, subiva una carica e non poteva evitare che Catania mettesse in porta il gol della vittoria.
Da lì un momento di tensione che nè l’arbitro, tantomeno gli assistenti sono riusciti a gestire. Praticamente dopo il gol non si è più giocato anche per l’infortunio di Arigò trasportato in ambulanza al GOM.
Resta tanta amarezza per l’ennesimo torto arbitrale subito dai biancorossi che domenica prossima si recherà ad Acri per uno scontro salvezza.