QUEL DOPPIO SCACCO AL SAN VITO COL PROFUMO DI SERIE A (VIDEO)
16 Maggio 1999 – 30 Settembre 2001, due date storiche di altrettanti campionati trionfali che condussero la Reggina in serie A e videro gli amaranto conquistare 4 vittorie su altrettante partite contro i lupi silani.
La sfida del 1999 fu la seconda partita di Bolchi dopo lo 0-0 contro l’Atalanta. Una partita di grande sofferenza e vissuta per quasi un tempo in inferiorità numerica per l’espulsione di Cozza, ma al 71′ Davide Possanzini si invola supera praticamente tutti ma deve rientrare verso la porta e subisce l’atterramento. Rigore, che lo stesso Possanzini è costretto a battere due volte primari esultare.
All’88’ dopo una serie infinita di passaggi sottolineata dagli olé dei tifosi amaranto, Fabio Firmani scaglia un tiro che Paschetta, con una deviazione beffarda trasforma in una traiettoria imparabile. A nulla vale il gol dell’ex Montalbano.
Finisce con l’ apoteosi amaranto mentre fuori dallo stadio scoppiano incidenti.
Il 30 Settembre 2001 la Reggina fresca retrocessa si reca al San Vito e vincendo conquisterà la vetta della classifica.
Anche in questo caso partita di grande sofferenza soprattutto nel primo tempo con un Emanuele Belardi superlativo.
Poi, come due anni prima, ad inizio ripresa un’espulsione cambia la partita.
Stavolta la subisce il Cosenza con l’ex Fabio Di Sole. Colomba mette dentro Bogdani che dopo tre minuti si fa trovare pronto in area ad insaccare il gol della vittoria.
Due partite memorabili anche sugli spalti con il settore ospiti stracolmo di tifosi amaranto. Due schiaffi storici indimenticabili, con in mezzo un terzo smacco nell’agosto 1999 in coppa Italia per merito di Massimo Campo, gli ultimi, per ora…
