L’ALESSANDRIA AI RAGGI X
Domani sera al Granillo la Reggina affronterà l’Alessandria, nella gara che chiuderà il diciassettesimo turno di serie B. I piemontesi che occupano il terz’ultimo posto in classifica in piena crisi tecnica e di risultati possono essere l’avversario ideale per spezzare la serie di sconfitte, inaspettata, in cui si trovano i ragazzi di mister Aglietti, anche per evitare di venire risucchiati nelle zone pericolose della classifica.
I piemontesi sono allenati da Moreno Longo che, dopo le non positive esperienze alla guida di Frosinone e Torino, ha riportato i grigi in B dopo 46 anni. Li schiera in campo con il 3-4-1-2 seppure in fase difensiva si trasforma in un 5-3-2 senza comunque mostrare una grande solidità visto il numero di reti subite.
In porta giocherà Pisseri solo tre gare senza reti subite, la difesa sarà guidata da Di Gennaro (1 rete e 2 assist), assistito a destra dal capitano Prestia (1 rete) e a sinistra da Parodi. Il centrocampo vedrà i due interni Milanese e Casarini a schermo della difesa, sulla fascia destra rientrerà Mustacchio (1 rete e 1 assist) mentre a sinistra ci sarà Lunetta (2 assist).
Il rifinitore sarà Chiarello (2 reti e 1 assist) che avrà il delicato compito di armare i due attaccanti che saranno Arrighini (1 rete e 1 assist) e l’ex amaranto, protagonista della cavalcata verso la serie B, Corazza (6 reti e 1 assist) capocannoniere della squadra.
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L’Alessandria in fase difensiva ha come riferimento l’uomo, ogni giocatore ha un riferimento, vincere i duelli individuali sarà fondamentale
Sui corner a sfavore i grigi marcano a uomo mettendo due uomini a zona sul primo palo
In fase offensiva Parodi, il centrale mancino, accompagna spesso l’azione con i compagni che si mettono in posizione dandogli varie opportunità di passaggio
Quando i grigi riescono a sfondare sulle fasce vanno a riempire l’area di rigore con quattro uomini: le due punte, il trequartista e l’esterno opposto. Fuori area restano i due centrocampisti, mentre il solito Parodi si propone per l’eventuale scarico
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Il direttore sportivo dell’Alessandria è Fabio Artico, indimenticato ex amaranto, centravanti e bomber con 15 reti nella stagione 1998-99, quello che portò la Reggina per la prima volta nella sua storia in Serie A. Proprio oggi l’ex attaccante è andato a fare visita a Lillo Foti: «La storia siamo noi, nessuno si senta offeso» parafrasava De Gregori.
Giuseppe Caridi – Leo Mamone