LA CREMONESE AI RAGGI X
Riprende il campionato di serie B, dopo la sosta per le gare delle nazionali, e gli amaranto ospitano una squadra che rievoca lacrime per i tifosi reggini. Sono passati più di trent’anni da quel maledetto spareggio che interruppe il sogno del doppio salto di categoria per la “banda Scala”.
Oggi le due squadre condividono l’ambizione di un campionato da parte alta della classifica, magari cercando di restare aggrappate alle prime della classe fino agli sgoccioli della stagione, per poi giocarsela fino alla fine sulle ali dell’entusiasmo.
I grigiorossi, allenati da Pecchia, sono reduci da tre pareggi consecutivi che ne hanno un po’ tarpato le ali, nonostante cerchino di praticare un calcio molto propositivo supportati dal modulo zemaniano.
In porta vedremo la grande promessa Carnesecchi, che sta confermando le attese degli addetti ai lavori. La difesa a quattro, collaudatissima, sarà guidata da capitan Bianchetti affiancato da Okoli, a destra Sernicola mentre a sinistra scenderà in campo Valeri (1 rete).
A centrocampo la costruzione del gioco verrà affidata all’esperto Valzania (1 rete), coadiuvato a destra da Castagnetti e a sinistra dal rientrante Fagioli (2 reti e 2 assist).
Il tridente offensivo sarà guidato da Di Carmine (1 rete e 1 assist), a lungo corteggiato dalla Reggina nel mercato estivo, alla sua destra vedremo Zanimacchia (2 reti e 1 assist) mentre a sinistra dovrebbe partire titolare Bonaiuto (3 reti e 3 assist).
* * *
Pecchia alterna il vertice del 4-3-3, a volte è basso cioè con un play e due mezzali, altre volte piazza due buttafuori davanti alla difesa e alza il vertice dietro la punta centrale. Dipende soprattutto dalle caratteristiche degli uomini che manda in campo. Una prerogativa della sua squadra è quella di avere parecchia gamba quando recupera palla e riparte, creando spesso problemi alle difese avversarie
In fase difensiva la squadra di Pecchia alza parecchio il pressing ad inizio azione degli avversari. Il problema nasce quando non riesce il recupero palla e basta un lancio per ritrovarsi in parità numerica contro gli avversari. Altra cosa da notare la difesa che si stringe, è un’altra caratteristica della Cremonese
Sugli angoli a sfavore alcuni marcano a uomo ed altri a zona. Quelli a zona creano tanta densità dentro l’area piccola
In conclusione parliamo di Simone Giacchetta, ds della Cremonese. Sarà per la prima volta un avversario e sarà strano vederlo così. Ma Jack sarà sempre uno di noi, un pezzo di noi…
Giuseppe Caridi – Leo Mamone