INTERVISTA AL CAMPIONATO
Cadetta Bellissima, questa settimana ci sentiamo di martedì ma nei nostri occhi e nei nostri cuori c’è la notte magica del Granillo.
«Bellissima partita, due squadre davvero forti. Più compassato il Genoa ma con tanta qualità, più elettrica la Reggina che quando alza i ritmi mette in difficoltà chiunque, vedo una crescita nella gestione delle forze durante le partite da questo punto di vista. Una vittoria meritata, gli ospiti hanno tirato in porta solo nell’occasione del gol, nella ripresa hanno fatto fatica pure ad entrare in area».
Il Frosinone in casa continua ad essere una sentenza.
«Eh sì, sesta vittoria su sei, più cinque sulle seconde Reggina e Genoa, dopo il pareggio del Modena a Cittadella la squadra di Grosso è l’unica ad avere lo zero nella casella dei pareggi. Venerdì va ad Ascoli, mica semplice».
A proposito di pareggi, ben cinque partite sono finite con il segno X.
«Sono stati 34 i pareggi in queste dodici giornate, l’anno scorso allo stesso punto del torneo erano 36, quindi siamo più o meno in linea. Si sono segnati undici gol in meno rispetto alla stagione scorsa, da 304 si è scesi a 293. Però il numero che mi esalta sono gli spettatori: la media è di 10.000 spettatori a partita, la scorsa stagione si faticava a superare i 4.000».
Che altro sta dicendo questo campionato?
«Che Bisoli non perde mai: nelle ultime dieci partite il Sudtirol con 19 punti, gli stessi della Reggina, è secondo solo al Frosinone che ne ha fatti 21; il Cittadella non prende gol da 421’; D’Angelo non ha mai perso dal suo ritorno a Pisa, tre vittorie e tre pareggi; il Bari ha raccolto solo due punti nelle ultime quattro partite; il Brescia dopo la sosta di settembre non ha più vinto, quattro pareggi e due sconfitte; l’arrivo di Viali a Cosenza non ha prodotto benefici immediati; a Venezia, dopo la parentesi Soncin, è stato ufficializzato Vanoli che esordirà sabato contro la Reggina. Aggiungo che i lagunari in casa hanno il bottino di zero vittorie, un pareggio, cinque sconfitte».
Sabato c’è Spal-Benevento, De Rossi contro Cannavaro.
«Un sabato mondiale direi. De Rossi non ha mai perso da quando è subentrato alla Spal, due vittorie e due pareggi. Dall’altro Cannavaro non ha mai vinto sulla panchina del Benevento, quattro pareggi e due sconfitte. I sanniti stanno deludendo le attese, fa strano vederli laggiù».
In chiusura, come sempre, gol e parata della settimana?
«Il gol è il terzo del Pisa al Cosenza segnato da Morutan d’esterno sinistro in diagonale sul secondo palo. La parata quella di Caprile del Bari sul colpo di testa ravvicinato di La Gumina del Benevento».