INTERVISTA AL CAMPIONATO
Il telefono squilla, Cadetta risponde ma non parla. In sottofondo si sente la canzone di Nina Zilli “50mila” e uno stravolgimento del testo: «40mila anime dentro lo stadio, musica dolce dentro di me… 40mila anime solo per me, Cadetta sei più bella che mai…».
Cadetta, mi senti? Che sta succedendo?
«Ma niente, pensavo a Bari-Ternana e ai 38.800 spettatori, roba che l’inquilina del piano di sopra, la Serie A, molto spesso si sogna: sono vanitosa. Peccato sia mancato il gol, tra l’altro la squadra di Lucarelli non ha segnato dopo che lo aveva fatto per 26 gare di fila».
La gente ok, ma i gol? Solo 16 in giornata, pochi.
«La gente allo stadio è bellissima. Punto. Sui gol hai ragione, va un po’ così. Dopo aver raggiunto il record di segnature qualche settimana fa il numero è drasticamente calato. Ti aggiungo un dato, su 16 gol totali addirittura 7 sono arrivati da calci piazzati: 5 da calcio d’angolo, 1 su punizione e 1 su rigore. Si può e si deve fare di più».
Le cose belle di giornata?
«Il Frosinone in rimonta ha consolidato il primato, respira pure Corini a Palermo con la vittoria di Modena, aiutato da un super Pigliacelli decisivo in almeno cinque occasioni. L’Ascoli invece è alla terza vittoria di fila. Il Parma arriva nonostante qualche difficoltà ed il Sudtirol con Bisoli continua ad essere imbattuto».
Cosa non ti è piaciuto invece?
«Il Venezia, evidentemente l’algoritmo che usano andrebbe regolato meglio: in casa ha fatto un punto in sei partite. Male pure il Cosenza, otto sconfitte per Dionigi nelle ultime nove. E Cannavaro a Benevento ancora non ne ha vinta una. In ultima il Genoa: in casa ha fatto solo una vittoria e quattro pareggi. Mi fai aggiungere una cosa?»
Prego.
«Dovrò parlare con Mauro (Balata, ndr), oggi pomeriggio, oltre due gironi di Serie C, c’erano solo due partite di Serie A non di primo livello ed il mio posticipo. Forse sarebbe ora tornassimo a giocare la domenica pomeriggio, anche perché il bando dei diritti tv venduti a Sky, Dazn ed Helbiz lo permette e non pone vincoli».
Il solito commentino sulla Reggina è atteso…
«Il primo pareggio del campionato su un campo difficile come quello di Cagliari, un buon punto. Ora solo Frosinone e Modena sono le uniche squadre a non aver mai pareggiato».
Non divagare…
«Eh sì, stai calmo, lasciami finire. Un buon punto dicevo, la squadra dopo due sconfitte ha reagito disputando una bella partita. Inzaghi sta puntando sulla qualità, Hernani in crescita, Menez un punto di riferimento in avanti. E pensare che a Reggio qualcuno dice che non possono giocare insieme… Reggina-Genoa sarà una gara da mille e una notte».
Il gol e la parata della settimana?
«La rete dello 0-2 dell’Ascoli a Venezia realizzata da Collocolo: dribbling, corsa, tiro. Bravo. La parata che ho scelto è quella di Semper del Genoa sul colpo di testa di Bianchi del Brescia».
Grazie Cadetta, alla prossima settimana.
«Grazie a te, ciaooooo». Ed in sottofondo si sente ancora «40mila anime dentro lo stadio, musica dolce dentro di me… 40mila anime solo per me, Cadetta sei più bella che mai…».
Click.