INTERVISTA AL CAMPIONATO
È domenica e siamo di nuovo qui cara Cadetta a parlare di te e del tuo campionato. Intanto c’è stato un cambio al vertice della classifica.
«Un saluto a chi ci legge, iniziamo questa specie di supplizio domenicale. Andando a ciò che dici la Ternana ha vinto in rimonta a Benevento, era dal 1971-72 che gli umbri non si trovavano in testa alla classifica, allora vinsero il campionato».
Hai detto del Benevento, parliamo dei campioni del mondo?
«Cannavaro ha iniziato malissimo, due punti in tre partite e una sconfitta che brucia dopo che chiudi il primo tempo avanti 2-0. Ha esordito De Rossi ieri sulla panchina della Spal, l’unico 0-0 di giornata e, nonostante abbia avuto l’uomo in più dal 44’, ha tirato solo una volta in porta a metà ripresa. Un po’ pochino».
Gli altri due campioni del mondo invece hanno emoticon diverse.
«Grosso può certamente sorridere, ha vinto in rimonta a Venezia dopo tre sconfitte consecutive fuori casa. Il Venezia non ha mai vinto in casa in questo campionato e nella prossima partita sull’isola di Sant’Elena arriverà la Reggina di Inzaghi. L’emoticon di Pippo è pensierosa, lontano dal Granillo la squadra amaranto non riesce a ripetere le stesse prestazioni».
Come mai secondo te?
«Nel primo tempo la Reggina ha messo tre volte l’uomo solo davanti al portiere: Fabbian, Menez e Canotto. Se non fai gol per errori tecnici o sbagli un passaggio sull’uomo libero, non capisco cosa si possa imputare ad Inzaghi. Piuttosto, nel secondo tempo, la squadra non ha mai tirato nello specchio. Contro Ternana e Modena sì, con Santander in campo. Non so quanto questa assenza possa aver influito.
Tra l’altro, e sono polemica, bisognerebbe che i giornalisti dei siti online seguissero gli allenamenti o, quantomeno, leggessero i giornali: Santader si è fermato martedì in allenamento. L’ha scritto “La Gazzetta dello Sport”, consiglio meno copia e incolla e più notizie, please. Aggiungo che sul primo gol del Parma non poteva intervenire il Var, così dice il regolamento».
Dai non essere polemica, parliamo di cose belle.
«Ti faccio due nomi: Olzer e Tremolada. Il primo gioca nel Brescia, vivaio Milan: ha già segnato due gol in tre partite giocate. Il mancino del Modena ieri invece ha collezionato ben quattro assist, tre da calcio d’angolo. Ieri la squadra di Tesser ha fatto quattro dei cinque gol dalla bandierina. E poi ci sono i gol: Ne sono stati segnati 34, mai così tanti in questo torneo».
Intanto dietro la Ternana c’è una specie di nassa.
«Il Bari ha perso malamente in casa con l’Ascoli, la squadra di Mignani rende di più fuori. A quota 18 ci sono Reggina, Frosinone, Bari e Genoa. Cagliari e Parma stanno arrivando, chi ha sorpreso negativamente dopo la sosta è il Brescia che ieri in Sardegna si è fatto male da solo».
Intanto c’è caos a Perugia, cosa pensi?
«Società contestata, Baldini si dimette dopo tre sconfitte in tre gare. Calarsi da soli due volte su due è un record».
In chiusura il gol e la parata della settimana.
«Il gol è quello del momentaneo 1-1 del Pisa segnato da Touré, un tiro da fuori all’incrocio. La parata è quella di Matosevic del Cosenza su Jagiello del Genoa».