IL PORDENONE AI RAGGI X
Terza gara in una settimana per i ragazzi di mister Stellone che cercheranno di allungare la serie di vittorie permettendogli di navigare in acque tranquille di classifica, in attesa di capire come si risolveranno le situazioni extra campo che potrebbero influire sul futuro degli amaranto.
All’Oreste Granillo arriverà il Pordenone insabbiato nei bassifondi, obbligato a vincere ogni partita ed a maggior ragione uno scontro diretto, allenato da mister Tedino (che domani sarà assente causa motivi di salute, in panchina il suo vice Marchetto) che nonostante la sua esperienza sembra non riuscire a dare un cambio di passo ai neroverdi.
L’ex squadra, fino a venti giorni fa, di Folorunsho e Kupisz finora in serie B (assieme al Cittadella) è quella che ha utilizzato il maggior numero di giocatori, ben 40, segno di grande confusione e di voglia di riscatto che non giovano sicuramente allo sviluppo del collettivo.
Nelle ultime gare i friulani sono scesi in campo con il 4-3-1-2, anche se Tedino non disdegna il 4 3 3, quindi in porta giocherà Perisan (2 reti bianche), la difesa a quattro sarà guidata al centro dal capitano Barison (1 rete) e dall’ex amaranto Dalle Mura, sulla fascia destra confermato Andreoni mentre sulla sinistra dovrebbe rientrare Perri.
I tre mediani di centrocampo saranno Torrasi al centro, Zammarini (1 rete) a lla sua destra ed il rientrante Lovisa a sinistra.
Cambiaghi (3 reti e 3 assist) agirà dietro le punte, che saranno il sicuro Butic (4 reti e 1 assist) e Iacoponi.
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In fase offensiva si tende a cercare i terzini col portiere, saranno loro a lanciare in profondità le punte mentre i centrocampisti accorciano in avanti
Se le punte riescono a far salire la squadra tenendo palla i neroverdi provano a scatenarsi in velocità
In fase difensiva, sui lanci, uno dei centrali rompe sempre la linea per contrastare l’attaccante avversario mentre gli altri difensori stringono ed i centrocampisti accorciano in zona palla. Fuori inquadratura restano le due punte e il trequartista pronti a ripartire in caso di recupero palla
A difesa schierata il Pordenone soffre parecchio, nonostante faccia tanta densità spesso vengono perse le marcature anche vicino alla porta
Giuseppe Caridi – Leo Mamone