IL CROTONE AI RAGGI X
Torna dopo quasi otto anni la sfida fra Crotone e Reggina in serie B, proprio in quell’ultima partita i pitagorici ottennero la loro prima, e unica, vittoria casalinga contro gli amaranto nella serie cadetta. Erano allenati da una recente conoscenza della Reggina, Massimo Drago, e guidati a centrocampo dal nostro Crisetig, oltre ad annoverare in rosa un certo Bernardeschi.
Oggi il Crotone non si presenta come favorita per la promozione, nonostante sia appena retrocesso dalla massima serie, avendo attuato una profonda rivoluzione tecnica cercando di mettere le basi per un gruppo che possa dare soddisfazioni nel tempo.
La scelta del tecnico è ricaduta sull’ex amaranto Ciccio Modesto, che ben si è comportato finora, abile nel valorizzare calciatori con voglia di emergere, aiutati dall’impostazione di gioco offensiva che dona alle sue squadre.
I rossoblù, che hanno raccolto un solo punto nelle due prime gare disputate e che hanno palesato una grossa fragilità difensiva, scenderanno in campo con il classico 3-4-3 (o 3-4-2-1 se preferite) con in porta Festa, la difesa a tre sarà formata da Paz all’esordio che sostituirà il titolare Nedelcearu (1 rete) aggregatosi da poco dopo gli impegni con la nazionale, confermati a destra Visentin e a sinistra Mondonico.
A centrocampo gli interni, entrambi nuovi rispetto alla trasferta con il Cittadella, saranno Donsah ed Estevez, mentre gli esterni saranno i confermati Molina a destra e Sala a sinistra.
Davanti il capitano Benali agirà a supporto con Kargbo (1 assist) del capocannoniere della squadra e del torneo Mulattieri (3 reti).
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Ciccio Modesto è cittadino onorario di Reggio Calabria, Mazzarri, Gasperini e Juric i suoi maestri. In fase offensivo la manovra inizia dal basso se non c’è pressione degli avversari, con la palla che va sull’esterno dove si creano le catene. In questa situazione è il centravanti Mulattieri a venire incontro mentre Kargbo e Borello attaccano la profondità
Portata la palla in avanti arrivano tanti uomini in fase offensiva, in questa situazione sono addirittura otto. Se la manovra dal basso non può iniziare si ricorre al lancio lungo andando ad aggredire la seconda palla
In difesa soffrono la velocità degli attaccanti avversari. Capita spesso si sistemino 5-3-2, il riferimento che hanno i difensori è l’uomo nella zona, mentre i centrocampisti accompagnano l’inserimento degli avversari e le punte portano pressione pronte a ripartire negli spazi
Il Crotone, almeno fino alla gara col Cittadella, ha dimostrato di avere lavoro da fare per assimilare le richieste di Modesto. Sicuramente queste due settimane hanno giovato al nostro ex esterno sinistro. La Reggina ha comunque le qualità per metterli in difficoltà, il terreno sarà pesantissimo, vincerà chi sfrutterà gli episodi. Intanto nell’anticipo Benevento e Lecce hanno pareggiato 0-0.
Giuseppe Caridi – Leo Mamone