BASTA UN TEMPO
Tutto fin troppo facile, resta da capire se per la troppa forza della Reggina o per la debolezza dell’avversario.
Di certo il divario è apparso abissale fin dal primo minuto.
Il Bisceglie, con un atteggiamento prudente, ha cercato di contenere le sfuriate amaranto, ma l’impressione era che il gol sarebbe arrivato da un minuto all’altro e così è stato.
Toscano ha sistemato Bellomo tra le linee per scardinare la difesa avversaria e il barese è stato a tratti devastante.
Praticamente la partita è finita al gol di Corazza, bravissimo a rubare il tempo all’avversario e insaccare di testa.
Il Bisceglie non ha mai avuto la forza per reagire, semmai ha preferito contenere il passivo. Guarna ha sporcato divisa e guantoni solo a pochi minuti dalla fine su un colpo di testa sciagurato di Rubin. Per il resto tintarella settembrina e riposo assoluto.
L’ingresso di Denis è stata pura accademia perché, subito dopo il terzo gol di Bianchi, pochi minuti dopo che El Tanque è entrato in campo, la partita si è spenta.
Adesso testa al Bari che, tanto per cambiare, ha vinto al 94′ su rigore. Sarà big match, sarà adrenalina pura.
Foto Maurizio Polimeni