BOCALE, SCONFITTA E NERVI TESI
Finisce in 7 uomini il Bocale a Paola e subisce una sconfitta che, oltre a spegnere ogni speranza di salvezza diretta, lascia in eredità almeno 4 indisponibilità per la prossima gara di Gioia Tauro, sempre che il giudice sportivo non infligga squalifiche più pesanti.
Eppure la partita fino al 75′ è stata equilibrata con tanto agonismo ma sempre nei limiti della correttezza.
La Paolana è andata subito in vantaggio con Navas lesto a ribadire in rete un pallone respinto da Marino su tiro di Azzinnaro. Sarà la rete decisiva.
Il Bocale ha prima rischiato di subire il raddoppio con Marino provvidenziale su Azzinnaro e poi ha fallito due occasioni con Buda di cui una clamorosa praticamente a porta sguarnita.
Nella ripresa il Bocale ci ha provato fino al 75′ quando Manganaro è stato espulso dopo aver mandato a quel paese l’arbitro. Da quel momento grande nervosismo, espulso un componente della panchina biancorossa e cartellini sventolare a desta e a manca con Sapone (doppio giallo eccessivo), Gille (proteste) e Buda (doppia ammonizione) espulsi.
Eppure il Bocale ci ha provato fino all’ultimo istante con la forza dei nervi.
Adesso serve conquistare i punti necessari per evitare che il distacco dalla quintultima salga a 10 punti sancendo una retrocessione senza nemmeno passare dai playout.
Quantomeno la sfida contro l’Acri alla penultima dovrebbe garantire i tre punti.
C’è da soffrire senza alzare bandiera bianca ma lottando finoalla fine come hanno fatto alcuni ragazzi messi in campo da Saviano come Utano, un giovanissimo ma con tanta voglia di contribuire alla causa.