ABBIAMO VINTO 3-0, O NO?
Sono passati tre giorni da quella che, senza dubbio, rappresenta la più bella partita della stagione e non solo, la partita del riscatto, del rilancio delle ambizioni e chi più ne ha più ne metta.
Strano è che, piuttosto che gustarsi quanto accaduto e proiettarsi verso la prossima trasferta, si è visto, sentito e letto di tutto e di più. Polemiche, ripicche in un momento in cui ci sarebbe da parlare finalmente dell’equilibrio raggiunto, delle prodezze di Strambelli e compagni, della giornata di domani in cui potremmo vederci restituire due punti fondamentali.
E invece nervosismo oltremodo esagerato. Se ognuno pensasse a fare bene il proprio ruolo e, magari, risolvere privatamente le beghe personali forse si sarebbe potuto evitare uno spiacevole ed inutile teatro.
Il giornalista ha il dovere, prima che il diritto, di esprimere delle opinioni senza ledere l’onorabilità di nessuno naturalmente, il direttore ha il diritto di essere tutelato, se lo ritiene opportuno, dalla propria società. Ma di qui ad alzare un polverone ce ne passa.
Sembra incredibile ma stiamo diventando finanche incapaci di godere.
Consiglio a tutti di rivedere almeno tre volte al giorno i gol di Reggina – Catania e sorridere.
Solo tre mesi fa stavamo morendo, forse è bene non dimenticarlo.